Da casa mia, il tramonto non si vede.

Da casa mia, il tramonto non si vede. Aspetti negativi di una casa quasi totalmente esposta a nord.

Se proprio vogliam dirla tutta, anche l’alba si vede a stento. Aspetti negativi di una casa quasi totalmente esposta a nord e nella parte più “bassa” del paese.

Un giorno, però, ti ritrovi a casa del tuo ragazzo. Nella “tua” camera, lì. Sollevi la testa dai libri, e vedi due mappamondi. Illuminati dalla luce calda del tramonto.

E` inizio novembre. Ed vorrei essere in viaggio, in piena estate. Con un costume da bagno umido, sotto un vestito fresco, in cotone.

Sono da poco passate le 17:00. Solo le 17:00. Ed è già il tramonto. Mi attende un lungo, lunghissimo inverno.

La luce filtra dalle finestre e dalle tende. Colora la stanza. Che si tinge dei colori del sole.

Un gatto miagola, nel cortile affianco. Mi osserva, con i suoi occhi verdi e va via, silenzioso, perdendosi nei campi.

 

Dopo questo tramonto, ho anche avuto il tempo di studiare, giocare con i nipotini, rilassarmi, prendere un raffreddore pauroso, avere 39.4° C ed i brividi, imbottirmi di farmaci e tornare a casa mia. Dove non vedo più il tramonto.

E, iniziando a post produrre questi scatti, la mia playlist ha tirato fuori, dal suo cilindro magico, questa canzone qui

8 pensieri su “Da casa mia, il tramonto non si vede.

  1. La 8 – lei – è così bella. E le immagini dalla 4 alla 7 sono meraviglia, mi piacerebbe guardarle messe una accanto all’altra, vicine: sembrano comporre una sola fotografia.
    Grazie per i tuoi giochi di luce, mia piccola fotografa ❤
    A

Scrivi una risposta a cantatorecinzia Cancella risposta