Amo viaggiare in treno, guardare le campagne, le auto e le persone che scorrono, veloci, dal finestrino.
Amo salire nel vagone, di solito il primo, e sedermi, se possibile, con i posti attorno al mio liberi.
Spingo i tasto play del lettore musicale e mi lascio trasportare da quel che ascolto.
Fuori tutto scorre, accanto a me si siedono sconosciuti che non hanno voce né suono, ma fanno parte del mio viaggio.
A volte, soprattutto la sera, il mio viaggio è solitario. La musica accompagna il buio fuori dal vetro, che lascia intravedere solo piccoli dettagli. Il riflesso nei vetri di qualche sconosciuto distante è l’unico silenzioso compagno di viaggio.
Ilford xp2 super + Fujica stx-1.
Just listen ♪